Palazzo Gravina
Via Monteoliveto, 3 – 80134 Napoli
Palazzo Orsini di Gravina (1513-1549), fabbrica rinascimentale tra le più rilevanti della città, con aggiunte e trasformazioni significative tra Sette e Ottocento, è dal 1936 sede della ex Facoltà di Architettura. Ospita oggi aule per la didattica, la Biblioteca “Roberto Pane”, il Presidio didattico della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, l’ Area Didattica, la Biblioteca di Area Architettura, il Centro sull’Iconografia della Città Europea, il Centro per l’archivio e l’interpretazione del progetto architettonico e urbanistico contemporaneo.

Complesso dello Spirito Santo
Via Forno Vecchio, 36
Antico insieme di edifici, destinati a Conservatorio e Banco, sorti in stretta relazione con la vicina chiesa dello Spirito Santo, il complesso ha origine nella seconda metà del Cinquecento, con significative trasformazioni tra il XVII e il XVIII secolo. Subisce un radicale intervento di ristrutturazione edilizia portato avanti da Marcello Canino (1965-74). Acquisito dall’Università, ospita dalla metà degli anni Novanta strutture per la didattica e la ricerca universitaria, studi di docenti e ricercatori, la Segreteria Studenti, la Biblioteca “Marcello Canino”, il Laboratorio L.U.P.T., il Centro “Alberto Calza Bini”, il Centro “Luigi Pisciotti”.

Palazzo Latilla
via Tarsia, 31 – 80135 Napoli
Sorto come radicale rifacimento di una preesistenza, acquistata dal consigliere Latilla nel 1754, l’edificio costituisce il corpo centrale – adibito a residenza del committente – di un complesso di “case palaziate” commissionate da quest’ultimo a Mario Gioffredo. Realizzato tra il 1758 e il 1761, presenta la caratteristica articolazione del palazzo napoletano, costituita da ingresso, cortile e scala aperta disposta sulla parete di fondo del cortile. Divenuto sede universitaria dal 1988, ospita spazi per la didattica, il Centro CITTAM, il Centro Urban/Eco.

Chiesa di Donnaregina Vecchia
Vico Donnaregina 26, 80138 Napoli
Edificata a partire dal 1293 su un preesistente complesso monastico basiliano, la chiesa rappresenta un unicum nel panorama dell’architettura angioina a Napoli per la presenza di un coro soprelevato e di uno straordinario ciclo di affreschi di scuola di Pietro Cavallini. Abbandonata progressivamente nei secoli successivi, subisce manomissioni nel corso dell’Ottocento, fino al restauro diretto da Gino Chierici (1928-34). Dal 1975 ospita la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti, oggi Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio.

Chiesa dei SS Demetrio e Bonifacio
Piazzetta Teodoro Monticelli – 80134 Napoli
Edificata tra il 1706 e il 1725 dai padri somaschi, a seguito di una serie di acquisizioni di lotti preesistenti, la chiesa si deve a Giovan Battista Nauclerio. Presenta un impianto planimetrico a croce greca, sormontato da cupola senza tamburo, mentre la facciata, frutto dell’apertura dell’attuale piazzetta Teodoro Monticelli nel 1729, è caratterizzata da un semplice portale con edicola. Restaurata dopo un lungo abbandono nel 1987, ospita l’Aula Magna del Dipartimento di Architettura.
