Alessandro Sibilio e Andrea Romani, due di noi, due studenti del primo anno di Ingegneria della Federico II. Da ieri sulla vetta del mondo.

Nella giornata in cui si sono conclusi alcuni dei più importanti avvenimenti sportivi ad ampia diffusione mediatica (la coppa del mondo di calcio, Wimbledon ed il MotoGP in Germania), in una piccola città del nord dell’Europa quattro ragazzi italiani anno concretizzato un loro sogno. Ieri si correva a Tampere (Finlandia) la finale Mondiale della 4X400 under 20. Si erano guadagnati la finale 8 nazioni di primo livello: Sri Lanka, Germania, USA, Australia, Gran Bretagna, Belgio, Francia e Italia. Il quartetto azzurro formato da Klaudio Gjetja, Andrea Romani, Alessandro Sibilio e Edoardo Scotti ha trionfato. I quattro italiani hanno imposto il nuovo record italiano e la migliore prestazione mondiale dell’anno di 3’04”05 precedendo due super potenze come gli Stati Uniti (3’05”26) e la Gran Bretagna (3’05”64).

Nella storia dei Mondiali Juniores l’Italia era salita sul gradino più alto del podio soltanto quattro altre volte con Ashraf Saber nei 400 ostacoli a Seul 1992, Andrew Howe nei 200 metri e nel salto in lungo a Grosseto 2004 e Alessia Trost a Barcellona 2012. Non era mai successo nella storia dell’atletica che l’Italia riuscisse a vincere un titolo mondiale in una staffetta a qualsiasi livello sia assoluto sia giovanile.

Facciamo i nostri migliori auguri e complimenti a tutta la rappresentativa italiana, e ai nostri Alessandro e Andrea in particolare.